SENTENZE E ORDINANZE
Con ordinanza cautelare n. 250 del 22.7.24, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto il proposto appello cautelare ed ha disposto l’accantonamento delle somme oggetto del finanziamento pubblico revocato in danno della Impresa richiedente.
Con ordinanza cautelare n. 326 del 27.6.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto la proposta domanda cautelare ed ha sospeso, anche sulla scorta della previsione di cui all’art. 73 comma 2 L.R. 3/24, l’efficacia dei provvedimenti con i quali era stato ordinato lo smontaggio di un “chiosco” stagionale; ed inibito l’esercizio della relativa attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Con sentenza n. 2065 del 26.6.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto il proposto ricorso ed ha annullato l’Informazione Interdittiva Antimafia adottata dall’Autorità Prefettizia in danno di una data impresa.
Con sentenza n. 1881 del 4.6.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto il proposto Ricorso avverso il silenzio ex artt. 31 e 117 C.P.A.; ed ha condannato la resistente Amministrazione a provvedere, entro un dato termine, sulla domanda di rilascio di un Permesso di Costruire Convenzionato.
Con sentenza n. 9931 del 17.5.24, il T.A.R. Lazio Roma, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto il proposto Ricorso avverso il silenzio ex artt. 31 e 117 C.P.A.; ed ha condannato il Ministero dell’Istruzione e del Merito a provvedere, entro un dato termine, sulla domanda di riconoscimento del titolo per l’abilitazione all’insegnamento di sostegno conseguito all’estero.
Con ordinanza cautelare n. 190 del 26.4.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto la proposta domanda cautelare ed ha sospeso, anche sulla scorta della previsione di cui all’art. 73 comma 2 L.R. 3/24, l’efficacia dei provvedimenti con i quali era stato ordinato lo smontaggio di un “chiosco” stagionale; ed inibito l’esercizio della relativa attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Con ordinanza n. 131 del 22.4.24, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, aderendo alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto il proposto appello cautelare; ed ha disposto l’ammissione con riserva dell’appellante alla “seconda prova orale” dell’esame di abilitazione all’esercizio della Professione Forense.
Con sentenza n. 930 dell’11.3.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha respinto il ricorso proposto per l’annullamento degli atti inerenti la procedura selettiva pubblica indetta per la copertura a tempo indeterminato di un posto di Dirigente Avvocato indetta dalla Città Metropolitana di Palermo.
Con sentenza n. 922 dell’8.3.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento con il quale la resistente Amministrazione aveva indebitamente revocato, limitatamente agli aspetti ambientali, l’ordinanza di inibizione dell’utilizzo di un forno a legna appartenente ad un esercizio commerciale.
Con sentenza n. 650 del 21.2.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato, acclarandone l’intrasmissibilità, la sanzione amministrativa pecuniaria ex art. 31 comma 4/bis D.P.R. n. 380/01 irrogata in danno di un soggetto non responsabile del contestato abuso edilizio.
Con sentenza non definitiva n. 60 del 25.1.24, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità costituzionale dell’art. 2 comma 3 della L.R. Sicilia n. 15 del 1991.
Con sentenza n. 188 del 19.1.24, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato l’ordinanza con la quale era stata illegittimamente ingiunta la demolizione di talune opere asseritamente abusive.
Con sentenza n. 3860 del 27.12.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento di diniego con il quale la resistente Amministrazione ha illegittimamente respinto l’istanza per il conseguimento di una nuova patente di guida.
Con sentenza n. 3856 del 27.12.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento di diniego con il quale la resistente Amministrazione ha illegittimamente respinto l’istanza per il conseguimento di una nuova patente di guida.
Con sentenza n. 3848 del 22.12.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha respinto il ricorso proposto da un Operatore Economico per l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione di un appalto pubblico avente ad oggetto il servizio di raccolta, spazzamento, trasporto e conferimento rifiuti.
Con sentenza n. 3756 del 18.12.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento con il quale la resistente Amministrazione ha richiesto il pagamento, in sede di preteso conguaglio, di ulteriori somme a titolo di contributo di costruzione.
Con sentenza n. 3668 dell’11.12.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso proposto per l’annullamento degli atti di una procedura di selezione finalizzata alla copertura di un posto di ricercatore presso l’Università degli Studi di Palermo.
Con ordinanza n. 649 del 6.12.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha ordinato alla resistente Autorità Prefettizia di procedere al riesame del proprio operato tenendo conto delle ragioni poste a fondamento del ricorso proposto avverso il gravato provvedimento di Interdittiva Antimafia.
Con Ordinanza n. 612 del 16.11.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha ordinato alla Soprintendenza di riesaminare l’iniziativa progettuale con riferimento alla quale, pur essendo stata rilasciata la richiesta Autorizzazione Paesaggistica, sono state apposte prescrizioni limitative tali da integralmente stravolgerne il contenuto.
Con sentenza n. 2918 del 29.9.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il Decreto di esproprio adottato in danno del privato amministrato ai fini della realizzazione di un’opera pubblica.
Con sentenza n. 2734 del 15.9.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il Decreto Assessorato Attività Produttive di scioglimento e messa e liquidazione di una Cooperativa Sociale.
Con sentenza n. 2299 del 10.7.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento diniego di conseguimento di una nuova patente di guida adottato dalla resistente Amministrazione.
Con sentenza n. 2290 del 7.7.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il diniego tacito formatosi sulla istanza di sanatoria presentata ai fini della regolarizzazione di talune opere contestate come abusive.
Con Ordinanza n. 260 del 25.5.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone ed in accoglimento della avanzata domanda cautelare, ha ordinato alla resistente Amministrazione di riesaminare (cd. remand), tenendo conto delle circostanze nuove e sopravvenute poste a fondamento dell’istanza di aggiornamento, l’opposto diniego di rilascio di informazione antimafia liberatoria.
Con Ordinanza n. 262 del 25.5.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone ed in accoglimento della avanzata domanda cautelare, ha ordinato alla resistente Amministrazione di riesaminare (cd. remand), tenendo conto delle doglianze mosse con il proposto ricorso, il diniego di nulla-osta al conseguimento di un nuovo titolo abilitativo alla guida.
Con Ordinanza cautelare Collegiale n. 569 del 19.5.23, il Tribunale di Marsala, in aderenza alle tesi difensive articolate da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il reclamo ex art. 669-terdecies ex adverso proposto per la restituzione ed il rilascio di un dato complesso aziendale, rilevando l’insussistenza del requisito del periculum in mora paventato avuto riguardo al rischio di revoca e/o annullamento d’ufficio dei provvedimenti amministrativi rilasciati per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Con Ordinanza n. 244 del 12.5.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone ed in accoglimento della avanzata domanda cautelare, ha ordinato alla resistente Amministrazione di riesaminare (cd. remand), tenendo conto delle doglianze mosse con il proposto ricorso, il diniego di nulla-osta al conseguimento di un nuovo titolo abilitativo alla guida.
Con sentenza n. 251 del 3.4.23, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilina, in aderenza alle tesi difensive articolate da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto il proposto ricorso in appello, disponendo il rinvio dinanzi il Giudice di prime cure.
Con ordinanza n. 141 del 13.3.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha respinto la domanda cautelare di sospensione dell’efficacia dell’ordinanza di demolizione adottata dall’Amministrazione Comunale.
Con sentenza n. 723 del 9.3.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento diniego di conseguimento di una nuova patente di guida adottato dalla resistente Amministrazione.
Con Sentenza n. 711 dell’8.3.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento delle tesi difensive articolate da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha preso atto dell’occorso annullamento in autotutela dell’impugnato provvedimento di esclusione da una procedura di gara ad evidenza pubblica ad opera della Stazione Appaltante; ed ha dichiarato quest’ultima virtualmente soccombente, condannandola altresì al pagamento delle spese processuali di lite ed alla refusione del Contributo Unificato.
Con Ordinanza del 17.2.23, il Tribunale di Marsala, in accoglimento delle tesi difensive articolate da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso ex art. 700 c.p.c. con il quale è stata richiesta, in via d’urgenza, la restituzione di un complesso aziendale concesso in affitto, rilevando l’insussistenza del requisito del periculum in mora paventato avuto riguardo al rischio di revoca e/o annullamento d’ufficio dei provvedimenti amministrativi rilasciati per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Con sentenza n. 125 del 23.1.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso per ottemperanza proposto da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha ordinato alla resistente Amministrazione di dare piena esecuzione al giudicato formatosi su una sentenza – recante la condanna al risarcimento del danno patito dalla ricorrente – precedentemente emessa dal Tribunale di Palermo, nominando, per il caso di perdurante inottemperanza, un Commissario ad Acta.
Con sentenza n. 99 del 16.1.23, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento diniego di conseguimento di una nuova patente di guida adottato dalla resistente Amministrazione.
Con sentenza n. 13 del 4.1.23, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso in appello proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento di Interdittiva Antimafia adottato in danno di quest’ultima, evidenziando come il mero vincolo parentale non possa da solo essere utilmente posto a fondamento di esso provvedimento.
Con ordinanza n. 686 del 28.11.22, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto la domanda cautelare di sospensione dell’efficacia del provvedimento amministrativo recante l’intimazione di pagamento di ulteriori somme, a titolo di conguaglio, avuto riguardo al contributo di costruzione versato per il rilascio di taluni titoli abilitativi edilizi.
Con Deliberazione n. 549 del 16.11.22, l’A.N.A.C., in accoglimento delle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha archiviato il procedimento sanzionatorio avviato, su segnalazione della Stazione Appaltante, in danno di un Operatore Economico nell’asserito assunto della sussistenza di una ipotesi di falso documentale.
Con sentenza n. 2961 del 20.10.22, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il diniego tacito formatosi sulla istanza di sanatoria presentata ai fini della regolarizzazione di talune opere contestate come abusive.
Con sentenza n. 980 del 3.10.22, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso in appello proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha acclarato la conformità al relativo titolo abilitativo edilizio delle opere di urbanizzazione primaria realizzate nel contesto di un Piano di Lottizzazione convenzionata, sancendo l’obbligo della resistente Amministrazione di procedere al collaudo delle stesse al fine della successiva gratuita cessione in suo favore.
Con ordinanza n. 530 del 9.9.22, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto la domanda cautelare di sospensione dell’efficacia del Decreto Assessorato Attività Produttive di scioglimento e messa e liquidazione di una Cooperativa Sociale.
Con ordinanza n. 438 dell’11.7.22, il T.A.R. Sicilia Palermo, condividendo le tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accolto la domanda cautelare ex adverso proposta, ordinando alla resistente Amministrazione di procedere, nel termine di 30 giorni, al riesame dell’impugnato provvedimento di diniego di rilascio di un nuovo titolo abilitativo alla guida.
Con sentenza n. 1551 del 12.5.22 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso per ottemperanza proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato l’Amministrazione resistente a dare esecuzione al giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo non opposto, osservando come quest’ultimo definisca la controversia al pari della sentenza passata in giudicato, e procedendo, per il caso di perdurante inerzia, alla nomina di un Commisario ad Acta.
Con ordinanza n. 274 del 26.4.22, il T.A.R. Sicilia Palermo ha accolto, in aderenza alle tesi difensive esposte dalla Studio Legale Amministrativo Giacalone, la domanda di sospensione dell’efficacia di un provvedimento amministrativo avente ad oggetto l’ingiunzione alla demolizione di opere edili.
Con Sentenza n. 281 del 3.3.22, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato l’appello proposto dall’Amministrazione resistente volto alla riforma della sentenza di I grado con cui era stato disposto l’annullamento di un provvedimento di Interdittiva Antimafia.
Con sentenza n. 704 del 2.3.22 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso in materia di silenzio proposto da un Cliente dello Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accertato l’obbligo della Amministrazione di provvedere sulla richiesta di nulla-osta per la regolarizzazione di abusi edilizi eseguiti in aree ricadenti nell’ambito di parchi e riserve.
Con sentenza n. 663 del 25.2.22 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone e previo accoglimento del ricorso incidentale ex adverso proposto, ha rigettato la domanda di annullamento del provvedimento di aggiudicazione di una gara d’appalto proposta dalla Impresa controinteressata.
Con sentenza n. 397 del 2.2.22 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un Cliente dello Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento di Interdittiva Antimafia con questo gravato, evidenziando come il mero vincolo parentale non possa da solo essere utilmente posto a fondamento di esso provvedimento.
Con sentenza n. 3326 del 30.11.21 Sez. II, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso in materia di silenzio proposto da un Cliente dello Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accertato l’obbligo della Amministrazione di procedere alla riqualificazione urbanistica delle aree divenute “bianche” a seguito della decadenza del vincolo preordinato all’esproprio.
Con sentenza n. 2522 dell’8.9.21 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso per ottemperanza proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato l’Amministrazione resistente a dare esecuzione al giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo non opposto, osservando come quest’ultimo definisca la controversia al pari della sentenza passata in giudicato, e procedendo, per il caso di perdurante inerzia, alla nomina di un Commisario ad Acta.
Con sentenza n. 2513 del 6.9.21 Sez. II, il T.A.R. Sicilia Palermo ha accolto il ricorso proposto da un Cliente dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, annullando l’Ordinanza di Demolizione adottata dalla Amministrazione Comunale resistente.
Con sentenza n. 751 del 26.7.21, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso in appello proposto da una Cliente assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accertato, previo espletamento di apposita C.T.U. multidisciplinare, l’esatta collocazione della linea di battigia dello Stagnone di Marsala, coincidente con il limite esterno delle saline.
Con ordinanza n. 479 del 12.7.21, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha respinto l’appello cautelare proposto dall’Amministrazione resistente.
Con ordinanza n. 423 del 29.6.21 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha disposto la sospensione dell’efficacia del provvedimento di Interdittiva Antimafia determinante il rigetto della richiesta di iscrizione nella cd. “White List”.
Con ordinanza n. 2857 del 28.5.21 Sez. VI, il Consiglio di Stato, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha respinto l’appello cautelare proposto al fine di ottenere la sospensione dell’efficacia della graduatoria di accesso alle Scuole di Specializzazione in Medicina.
Con ordinanza n. 326 del 25.5.21 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato la domanda cautelare proposta per la sospensione dell’efficacia del provvedimento di aggiudicazione di una gara d’appalto.
Con sentenza n. 1655 del 24.5.21 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, a fronte della presentazione di un ricorso in materia di silenzio ad opera gruppo di lavoratori assistiti dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accertato l’obbligo del resistente I.N.P.S. di concludere, dovutamente come per legge, il procedimento amministrativo incoato per l’accesso al cd. Fondo di Integrazione salariale.
Con ordinanza n. 296 del 12.5.21 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato, con ordine di “remand”, l’Amministrazione resistente a riesaminare la richiesta di mutamento di destinazione d’uso avanzata dalla ricorrente.
Con sentenza n. 1366 del 28.4.21 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo ha dichiarato la cessazione della materia del contendere, condannando l’Amministrazione resistente al pagamento delle spese di lite, dopo che la stessa, a fronte della proposizione di un ricorso ad opera di un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha proceduto al riesame, in senso favorevole alla ricorrente, dell’impugnato provvedimento di mancata approvazione della proposta di variazione dello strumento urbanistico per l’insediamento di un impianto di distribuzione di carburanti.
Con sentenza n. 991 del 30.3.21 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo ha dichiarato la cessazione della materia del contendere, condannando l’Amministrazione resistente al pagamento delle spese di lite, dopo che la stessa, a fronte della proposizione di un ricorso ad opera di un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato in via di autotutela l’impugnato provvedimento di aggiudicazione di una gara d’appalto in favore della Impresa controinteressata.
Con ordinanza n. 1653 del 15.3.21 Sez. III, il T.A.R. Lazio Roma, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha respinto la domanda cautelare con cui era stata richiesta la sospensione dell’efficacia della graduatoria di accesso alle Scuole di Specializzazione in Medicina.
Con sentenza n. 176 del 3.3.21, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso in appello proposto da un Cliente assistito dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha accertato come, in seguito alla decadenza dei vincoli preordinati all’esproprio conseguente al decorso del termine quinquennale di legge, sorga l’obbligo dell’Ente di provvedere in merito alla nuova destinazione da dare all’area, fermo restando, nelle more, l’applicazione della disciplina delle cd. ”zone bianche”.
Con sentenza n. 441 del 5.2.21 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo ha accolto il ricorso proposto da un Cliente dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, annullando il provvedimento di diniego di nulla-osta per il conseguimento di una nuova patente di guida illegittimamente opposto dalla Prefettura a fronte del mancato conseguimento della riabilitazione prevista dall’art. 70 del d. lgs. n. 159/2011 nonostante il decorso del termine di tre anni dall’applicazione della misura di prevenzione in danno del ricorrente.
Con sentenza n. 70 del 2.2.21, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in aderenza alle tesi difensive prospettate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso in appello proposto dall’Impresa controinteressata per l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione di una gara d’appalto in materia di raccolta rifiuti.
Con ordinanza n. 25 del 15.1.21 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha disposto la sospensione dell’efficacia del provvedimento di Interdittiva Antimafia adottato in danno di quest’ultima.
Con sentenza n. 57 del 7.121 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo ha dichiarato la cessazione della materia del contendere dopo che l’Amministrazione resistente, a fronte della proposizione di un ricorso ad opera di un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha riesaminato, in senso favorevole alla ricorrente, l’impugnato provvedimento recante il rigetto della richiesta di accesso ad un finanziamento pubblico.
Con sentenza n. 3108 del 30.12.20 Sez. II, il T.A.R. Sicilia Palermo ha accolto il ricorso per motivi aggiunti proposto da un Cliente dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, annullando l’impugnato provvedimento di diniego recante il rigetto della richiesta di conseguimento di un titolo edilizio in sanatoria.
Con sentenza n. 2818 dell’11.12.20 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo ha accolto il ricorso proposto da un Cliente dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, annullando l’impugnato provvedimento reso dalla Soprintendenza BB.CC.AA. recante un ordine di rimozione di opere edilizie assunte come abusive.
Con ordinanza n. 1118 del 25.11.20 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato, con ordine di “remand”, l’Amministrazione resistente a riesaminare l’impugnato provvedimento di mancata approvazione della proposta di variazione dello strumento urbanistico per l’insediamento di un impianto di distribuzione di carburanti.
Con sentenza n. 2044 del9.10.20 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo ha accolto il ricorso proposto da un Cliente dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, annullando l’impugnato provvedimento di diniego recante il rigetto della richiesta di accesso ad un finanziamento pubblico.
Con sentenza n. 1919 del 22.9.20 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un Cliente dello Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il provvedimento di Interdittiva Antimafia con questo gravato, evidenziando come lo stesso, oltre a non poter essere fondato sul mero vincolo parentale, debba essere sorretto da un quadro indiziario grave, preciso e concordante.
Con sentenza n. 1879 del 21.9.20 Sez. I, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso per ottemperanza proposto da un Cliente rappresentato dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato l’Amministrazione resistente a dare esecuzione piena esecuzione al giudicato, procedendo, per il caso di perdurante inerzia, alla nomina di un Commisario ad Acta.
Con sentenza n. 737 del 14.8.20, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso in appello proposto da un Cliente rappresentato dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato il diniego di concessione edilizia in sanatoria opposto dalla resistente Amministrazione.
Con sentenza n. 1673 del 30.7.20 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso proposto per l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione di una gara d’appalto.
Con sentenza n. 288 del 18.5.20, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso elettorale proposto per l’annullamento del provvedimento di proclamazione degli eletti dei consiglieri comunali.
Con ordinanza n. 271 del 29.4.20 Sez. I, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso per ottemperanza proposto da un Cliente rappresentato dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato l’Amministrazione resistente a dare esecuzione piena esecuzione al giudicato, procedendo, per il caso di perdurante inerzia, alla nomina di un Commisario ad Acta.
Con ordinanza n. 530 del 24.4.20 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in accoglimento del ricorso proposto da un’Impresa assistita dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha condannato, con ordine di “remand”, l’Amministrazione resistente a riesaminare l’impugnato provvedimento di mancata attribuzione di un finanziamento pubblico per la realizzazione di un impianto di produzione di energia.
Con sentenza n. 271 del 29.4.20 Sez. I, il C.G.A. per la Regione Siciliana, in accoglimento del ricorso per ottemperanza proposto da un Cliente rappresentato dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha annullato l’ordinanza di demolizione di opere assunte come abusive adottata dalla resistente Amministrazione in danno del ricorrente.
Con sentenza n. 497 del 30.3.20 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso proposto per l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione di una gara d’appalto.
Con sentenza n. 497 del 30.3.20 Sez. III, il T.A.R. Sicilia Palermo, in aderenza alle tesi difensive articolate dallo Studio Legale Amministrativo Giacalone, ha rigettato il ricorso elettorale proposto per l’annullamento del provvedimento di proclamazione degli eletti dei consiglieri comunali.